Gli Onici sono rocce sedimentarie, simili come origine ai travertini che derivano dalla precipitazione di carbonato di calcio in ambienti sotterranei molto tranquilli (grotte) ed hanno struttura zonata composta da grossi cristalli di calcite.

Sono da sempre associati al lusso e alle decorazioni per il loro aspetto trasparente e multicolore, in epoca antica erano celeberrimi gli alabastri egiziani e nel periodo tardo romano-medioevale quelli toscani.

Gli onici vengono utilizzati nell’arredamento e come rivestimenti di interni, retroilluminati da normali luci danno un effetto estetico unico, per esempio nelle finestre del mausoleo di Galla Placidia (III secolo, Ravenna) li si usa al posto dei vetri.

Sono rocce delicate e si scolorano se esposte per alcuni anni alla luce diretta del sole, per questo non vengono solitamente utilizzate all' esterno, con un adeguato trattamento protettivo possono essere usate come pavimentazione interna.

Nel linguaggio commerciale vengono spesso assimilati ai marmi con cui condividono composizione (entrambi hanno contenuto prevalente di carbonati di calcio).